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PRESENTAZIONE |
Il Progetto TRIMED: uno strumento in comune per rivalutare la cultura della trilogia Mediterranea.
Il progetto TRIMED - la cultura del pane, del vino e dell’olio – si inserisce nel programma CULTURA 2000 della Comunità Europea e si svilupperà durante l’arco di tre anni (2005-2007). È un progetto di cooperazione tra 6 isole del Mediterraneo (Maiorca, Corsica, Sicilia, Naxos, Cipro e Malta) che è nato con lo scopo di condividere la conoscenza e le esperienze relative alla cultura della trilogia mediterranea come strumento per la loro rivalutazione.
La famosa “dieta mediterranea” si basa tradizionalmente sui prodotti della “Trilogia mediterranea”: grano, olive e uva. Questi prodotti alimentari ed i loro derivati (il pane, l’olio ed il vino) rappresentano alcuni degli alimenti e dei simboli culturali dei paesi che si affacciano sul mediterraneo.
I sistemi di produzione agricola di questi prodotti hanno permesso la configurazione di paesaggi culturali che conservano una importante eredità sia materiale che immateriale. Riguardo quest’eredità, la trasformazione della natura, operata dall’azione umana, ha provocato la formazione di un paesaggio agricolo manipolato che possiede un imprescindibile valore naturale, culturale ed etnologico. Allo steso modo, la produzione del pane, dell’olio e del vino nel periodo pre-industriale si è sviluppata attraverso tecniche e strumenti che hanno dato luogo alla progressiva configurazione di un’eredità materiale – mobile ed immobile – caratteristica delle aree rurali dei paesi del Mediterraneo. Tutti questi elementi (paesaggi agricoli ed artefatti mobili ed immobili) hanno dato un forte contributo alla valorizzazione dell’ambiente culturale.
L’insularità è uno dei fattori che hanno contribuito ad una lenta trasformazione di questi paesaggi culturali, che sono evoluti sulla continuazione di un modello economico basato, principalmente, sul settore primario e su quello secondario della trasformazione dei prodotti dall’agricoltura. Tuttavia, i mutamenti sociali ed economici che si sono succeduti nell’area del mediterraneo, a partire della seconda metà del XX secolo, hanno determinato un deterioramento di questa eredità ed hanno contribuito ad aumentarne il rischio di scomparsa. Per questi motivi, è urgente sviluppare delle azioni per conservare , interpretare e promuovere il patrimonio della cultura mediterranea.
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